Libertà

Annagrazia Ruscitti

La pittura, la poesia, la musica, le forme espressive del profondo, anche nella nostra triste epoca, stanno rispondendo alla nobile missione che viene ad esse affidata in ogni momento storico involutivo per la vita dell’uomo.

Nonostante le sollecitazioni di guerra, gli episodi di violenza, di cui ogni giorno sentiamo parlare nei media, e la pandemia che ha stravolto per anni le nostre vite, l’arte ci spinge a guardare oltre il periodo buio che stiamo vivendo. Tutte le forme artistiche fungono da faro per comprendere la realtà e reagire ad essa, mantenendo salda la speranza nel futuro.
In modo particolare la poesia, che si pone come arte dell’introspezione e dell’intuizione, è in grado di guidare la nostra mente verso una lettura profonda e metaforica della vita. Le parole poetiche vengono espresse e dicono di noi e della vita ciò che ancora noi non conosciamo.

La poesia è una forma espressiva creativa capace di tirar fuori il mondo interno di ciascuno, attraverso la forza evocativa e catartica che la caratterizza, utilizzando un linguaggio universale; il poeta mentre scrive non è mai consapevole pienamente di ciò che sta emergendo, di ciò che dal profondo del proprio inconscio prende forma di parola, che diventerà scrittura che evoca.